Wildmoka by Backlight: la guida definitiva per costruire una presenza digitale live 24/7.
Prospettive del settore broadcast/streaming sulla monetizzazione del video digitale.
Guida da scaricare “Costruire una presenza digitale live 24/7”
Wildmoka by Backlight è rappresentata in Italia da MediaPower che sarà ben lieta di rispondere a tutte le vostre domande su questo argomento (LINK).
Nel frattempo è possibile scaricare gratuitamente la guida completa.
Di seguito alcuni degli argomenti trattati.
Il contenuto live potrebbe rappresentare il futuro dello streaming.
I dati più recenti del Gracenote Report di Nielsen confermano che i canali con programmazione in diretta superano costantemente le altre tipologie di contenuto, con i canali sportivi che sono raddoppiati, raggiungendo quota 220 in un solo anno.
La vostra organizzazione è pronta a cogliere le opportunità offerte dal live?
È ora disponibile la guida completa “Lanciare un canale digitale live 24/7”, una roadmap dettagliata per avviare con successo un canale digitale in grado di offrire contenuti sia live sia on demand.
Costi operativi inferiori rispetto alla trasmissione tradizionale
Copertura globale senza accordi onerosi di connettività
Diversificazione delle entrate: pubblicità, sponsorizzazioni, abbonamenti
Analisi in tempo reale per l’ottimizzazione immediata dei contenuti
Maggiore flessibilità con un profilo di rischio più contenuto
La guida illustra 10 passaggi concreti per il lancio del canale: dalla definizione della strategia iniziale fino alla scalabilità per la crescita futura. Include inoltre casi reali, come quello di BFM2, che ha esteso la propria offerta con 9 nuovi canali digitali in appena tre mesi.
L’evoluzione delle connessioni internet ad alta velocità e la diffusione dei dispositivi smart hanno trasformato i contenuti video da prodotto televisivo programmato a esperienza digitale on-demand. Questo rapporto analizza come diversi attori del settore Media & Entertainment – tra cui broadcaster tradizionali, piattaforme online e organizzazioni sportive – monetizzano i contenuti video digitali.
Per “contenuti video digitali” si intendono tutti i formati video distribuiti online, dai contenuti on-demand (VOD) alle clip brevi, dallo streaming live ai canali 24/7. Le strategie di monetizzazione si sono evolute oltre la pubblicità televisiva e gli abbonamenti via cavo tradizionali.
I principali modelli di ricavo oggi sono:
AVOD (Advertising-Video on Demand): accesso gratuito o freemium con ricavi da pubblicità, sponsor o product placement. Include anche i canali FAST, che replicano l’esperienza lineare TV in digitale.
SVOD (Subscription Video on Demand): accesso illimitato e solitamente senza pubblicità tramite abbonamenti mensili o annuali.
TVOD (Transactional Video on Demand): pagamento per singolo contenuto, come il noleggio o l’acquisto di un film o l’accesso a un evento sportivo live.
Modelli ibridi: combinazione di AVOD e SVOD, con piani a più livelli e contenuti premium riservati agli abbonati.
Sponsorizzazioni e branded content: i contenuti sono finanziati direttamente dai brand in cambio di visibilità, integrazione o co-produzione, un modello sempre più diffuso nelle piattaforme editoriali.
Cross-selling e ricavi accessori: i video sono usati per aumentare vendite di merchandising, biglietti, iscrizioni o prodotti mostrati nei video stessi (shoppable video). Grandi player come Amazon e Apple usano il video anche per rafforzare i propri ecosistemi commerciali e hardware.
Il video digitale si conferma quindi come leva strategica per monetizzare, fidelizzare e diversificare i ricavi nei media digitali.
Alcune delle conclusioni
La monetizzazione del video digitale è diventata un asse strategico centrale per media e sport a livello globale.
Nessun modello unico garantisce il successo: le realtà più performanti adottano strategie ibride che combinano pubblicità, abbonamenti e partnership innovative.
Nord America ed Europa occidentale guidano la trasformazione, mentre mercati emergenti puntano su localizzazione e creatività.
La distinzione tra contenuto “tradizionale” e “digitale” si assottiglia, e oggi praticamente tutti i broadcaster operano nel digitale.
Per competere in questo contesto convergente, è essenziale investire in contenuti monetizzabili su più piattaforme, sviluppare infrastrutture tecniche efficienti e mantenere flessibilità nei modelli di business.
I prossimi anni vedranno una razionalizzazione del settore, ma anche nuove opportunità grazie alla tecnologia, come lo shopping interattivo nei video o gli eventi live globali.
Il valore si concentra sull’attenzione del pubblico: la monetizzazione efficace dipende dalla capacità di trasformare quell’attenzione in ricavo, rispettando le preferenze dell’utente e offrendo contenuti di qualità, opzioni accessibili e modelli equi.
Per capirne di più è indispensabile affidarsi a professionisti di comprovata esperienza come MediaPower.
Wildmoka by Backlight è rappresentata in Italia da MediaPower che sarà ben lieta di rispondere a tutte le vostre domande su questo argomento (LINK).
Sinossi
La guida curata da Wildmoka (distribuita da MediaPower) approfondisce le opportunità offerte dai canali digitali live 24/7, con un focus sulla monetizzazione video nel settore media e sport. Il documento illustra i principali modelli di ricavo – AVOD, SVOD, TVOD, soluzioni ibride e branded content – sottolineando come la convergenza digitale imponga strategie integrate, flessibili e orientate alla sostenibilità spesso attuabili solo grazie all’aiuto e la consulenza di un professioista come MediaPower.